Era coinvolto in una inchiesta su un giro di permessi di soggiorno partita da Siracusa. Arresti domiciliari per un noto avvocato salernitano.
Il professionista, Pierluigi Spadafora, insieme alle collaboratrici siciliane, Corrada Sapia e Bruna Rosolini, è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di falso per l’ottenimento di titoli di soggiorno. L’inchiesta, riguarda i rapporti tra il centro di accoglienza di Cassibile, l’associazione Alma Mater di Siracusa, in cui lavoravano le due donne, e la onlus Ponte sul Mediterraneo, della quale è presidente l’avvocato salernitano. Secondo l’accusa l’Alma Mater indirizzava le pratiche legali di immigrati sempre alla Ponte sul Mediterraneo, permettendo all’avvocato di avviare ricorsi e ottenere "la liquidazione di ingente somme di denaro attraverso il riconoscimento del gratuito patrocinio". In cambio le due donne avrebbero chiesto illegalmente 30 euro a pratica agli immigranti e sarebbero state ricompensate anche da Spadafora.