E’ una realtà relativamente giovane, ma fin dal primo momento è diventata parte integrante della comunità. La Casa albergo per anziani di Sant’Angelo a Fasanella è nata nell’autunno del 2009, ed oggi ospita una ventina di anziani, autosufficienti o parzialmente autosufficienti. “Fin dal primo momento abbiamo avuto un buon approccio con il territorio” spiega la responsabile della struttura, la dottoressa Maria Tesauro, che, pur essendo in pensione ed avendo lasciato a suo figlio le redini della casa, forte della sua passata esperienza in strutture per anziani e per malati di mente, ha le idee ben chiare di come gestire al meglio la struttura. Una struttura “a misura di anziano”, con le caratteristiche familiari che fanno pesare meno agli anziani i motivi per i quali soggiornano lì. Una struttura che ha diversi meriti, primo tra tutti quello di offrire una casa a chi non può essere accudito dai propri familiari.
“Non si può trascurare l’aspetto occupazionale”, sottolinea Tesauro, la quale evidenzia che nella struttura lavorano diverse persone che, in assenza di questo lavoro, al pari di altre persone sarebbero costrette ad andare via. Tra coloro che vi lavorano, vi è anche suo figlio che ha scelto di seguire le orme della madre. Maria Tesauro intanto coltiva un sogno, quello di riuscire a personalizzare l’assistenza agli anziani: “Il mio sogno – dice – è quello di creare diverse strutture a seconda delle esigenze di ogni singolo caso”. Tesauro fa anche degli esempi: una struttura residenziale per le persone che hanno bisogno di un’assistenza continua; una sorta di day hospital per coloro che possono dormire a casa propria e trascorrere il giorno nella struttura; e poi ancora la possibilità di portare a casa I pasti oppure di dotarli di un salvavita. Permettendo, in questo modo, di riconquistare la propria casa. “E’ il sogno di tutti gli anziani”, conclude Tesauro.